La fibra ottica viene spesso proposta dalle campagne di marketing come l’unica tecnologia in grado di garantire alta velocità e qualità del servizio Internet. Ma davvero “fibra è sempre meglio”? E cosa si intende esattamente per “fibra ottica”?
In questo articolo, che divideremo in due parti, cercheremo di fare chiarezza, distinguere tra i vari tipi di fibra esistenti e consigliarti la connessione Micso più adatta alle tue esigenze, che si tratti di WAdsl con antenna o Q-Fiber in fibra FTTC/FTTH.
In Italia solo il 40% degli italiani è coperto da fibra ottica, percentuale che si riduce notevolmente nelle aree non metropolitane, dove è invece più diffuso il servizio FWA con antenna come WAdsl.
La differenza tra le due tecnologie, oltre che tecnica, è anche gestionale. Nel caso della fibra, in Italia le poche aziende che operano all’ingrosso (come TIM, Open Fiber e Fibercop) mettono a disposizione la loro infrastruttura di rete agli operatori internet, che la rivendono al cliente finale. La qualità della fibra sarà quindi sempre la stessa, ma cambieranno l’offerta, le condizioni economiche e soprattutto l’assistenza per il servizio. Eventuali guasti in sede cliente saranno gestiti tramite ticket aperti dall’operatore (es. Micso) al fornitore (es. Open Fiber) cui è affidata l’effettiva risoluzione del disservizio. In pratica: tanti operatori, stessa identica fibra.
Nel caso del servizio Micso WAdsl con l’antenna, invece, l’infrastruttura è totalmente di proprietà, vale a dire che siamo gli unici responsabili della qualità e della stabilità del nostro servizio, per il quale mettiamo a disposizione un’assistenza diretta dalla sede e una squadra di partner tecnici sul territorio a disposizione del cliente.
Eventuali guasti sono gestiti direttamente da noi, garantendo una migliore efficienza e tempi di risoluzione mediamente inferiori.
Una prima differenza tra le due tecnologie si ravvisa dunque nella gestione delle eventuali problematiche in sede cliente.
Ma facciamo un passo indietro e andiamo ad analizzare nel dettaglio cosa intendiamo quando parliamo genericamente di “fibra”.
Premessa importante: quando viene annunciato l’arrivo della fibra in un determinato comune, non è detto che questa sia arrivata anche al nostro indirizzo e con la qualità che ci aspettiamo.
Per scoprirlo, dobbiamo anzitutto capire se siamo coperti da fibra mista rame (FTTC) o da fibra pura (FTTH) per poi procedere con gli opportuni controlli del caso. Nella verifica di copertura Micso, inserendo l’indirizzo completo di numero civico, questa informazione verrà data immediatamente al cliente, tramite l’indicazione del bollino che identifica la tipologia di fibra presente.
FTTC (Fiber To The Cabinet) – Fibra mista rame
È chiamata “fibra” ma lo è solo in parte, perché la tratta in fibra ottica è solo quella che va fino alla cabina in strada. Dalla cabina all’abitazione del cliente viene utilizzato il classico doppino in rame. Viene fornita generalmente a una banda massima di 100 o 200 Mega.
A COSA STARE ATTENTI
- Distanza dalla cabina
- Più lunga è la distanza tra il cliente e la cabina fibra in strada, più bassa sarà la velocità reale raggiungibile a casa del cliente. Un cliente che dista 700 metri dalla cabina, potrebbe avere una velocità massima non superiore ai 20 mega, su una fibra dichiarata e pubblicizzata a 100 mega.
- Stato dei doppini in rame
- Lo stato dei doppini in rame potrebbe essere fortemente deteriorato, causando ulteriore degrado sulla tratta.
Il nostro consiglio è quello di controllare sempre qual è la reale velocità massima raggiungibile da una FTTC, valutando se attivarla o meno solo quando la distanza dalla cabina non superi i 3-400 metri, e informandosi sempre prima sullo stato dei doppini.
Queste informazioni purtroppo non si trovano nei normali check di copertura dei siti, che indicano solo la velocità massima potenzialmente raggiungibile, ma vanno richieste a voce direttamente al nostro operatore internet. Ecco perché consigliamo sempre al cliente di sottoscrivere il contratto in fibra telefonicamente con gli operatori Micso, anziché autonomamente dal sito.
FTTH (Fiber To The Home) – Fibra pura
È la fibra che arriva direttamente all’indirizzo fisico del cliente, per cui non si verificano i problemi del rame.
È in assoluto la connessione più veloce e dipende strettamente dall’indirizzo del cliente, per cui bisogna essere molto precisi nella verifica di copertura perché, anche sulla stessa strada, un civico può essere coperto e il successivo no.
Alla verifica di copertura sul nostro sito, se avete inserito l’indirizzo correttamente, avrete immediata evidenza della massima velocità effettivamente raggiungibile da questa fibra alla vostra abitazione.
A COSA STARE ATTENTI
- Tempi di attivazione
- Soprattutto nelle aree periferiche, i tempi di attivazione della fibra possono essere lunghi. Si può arrivare anche a 3-4 mesi. Questo perché, nei piccoli comuni, rallentamenti tecnici o burocratici non dipendenti dall’operatore finale possono creare lungaggini, incorrendo spesso nel paradosso che il servizio, pubblicizzato in zona come attivabile, non sia, di fatto, pronto ad essere attivato. Anche per questo i clienti WAdsl che desiderino passare alla fibra Micso, una volta verificata l’affidabilità della stessa, sono tutelati: l’antenna non verrà mai disattivata fino a quando la connessione in fibra ottica di Micso non sarà attiva e funzionante, e non verranno applicati costi di cessazione per il passaggio da un servizio all’altro.
- Costi di attivazione
- Al netto dell’offerta di Micso, al momento dell’effettiva installazione, potrebbero essere conteggiati costi extra legati ai lavori necessari per stendere i cavi fin dentro casa. Soprattutto nelle aree più periferiche con ingresso indipendente, è possibile che al momento del sopralluogo ad opera di Tim, Open Fiber o altri fornitori, i tecnici ritengano necessari lavori aggiuntivi per far arrivare il cavo dal pozzetto al portone di casa, lavori che saranno a carico del cliente finale. Questa condizione non è purtroppo preventivabile a monte, ma solo dopo il sopralluogo del tecnico successivo alla richiesta di attivazione del servizio da parte del cliente verso il suo operatore di fiducia.
Tutti questi aspetti sono da tenere in considerazione quando la fibra viene pubblicizzata in un nuovo comune, perché sicuramente non arriverà a tutti e non a tutti nello stesso modo.
L’importante è avere a disposizione gli strumenti giusti per analizzare correttamente se e da che tipo di fibra è raggiunta la nostra abitazione, e se sia davvero la soluzione più adatta alle nostre esigenze.
Affronteremo quest’ultimo aspetto nella seconda parte dell’articolo; speriamo intanto, in questa prima parte, di avervi fornito informazioni utili a fare chiarezza sulle varie tipologie di fibra esistenti sul mercato e su come capire cosa arrivi davvero nella nostra abitazione.
La prossima settimana confronteremo nel dettaglio la WAdsl di Micso con antenna con il servizio Micso Fibra, per orientarti nella scelta della soluzione più giusta per te.
Continua a seguirci!