In Micso da oltre 15 anni, è da sempre la figura di riferimento dell’Accoglienza in azienda.

Simpatica, energica, a tratti esuberante, crea subito empatia con chi varca la soglia dell’ufficio, incarnando perfettamente quello spirito di vicinanza al cliente che è uno dei valori fondamentali dell’azienda.

Quando si dice Accoglienza

“Micso è per me una seconda famiglia, e la reception, probabilmente, una seconda casa. Un porto di mare in cui accogliere gente che viene e che va, e farlo sempre con il sorriso. I problemi, che abbiamo tutti, si lasciano a casa. È la mia prima regola professionale: non c’è giornata che non meriti di essere aperta con un bel sorriso rivolto agli altri.

Che sia dal vivo o dall’altro capo del filo, mi piace mettere le persone a proprio agio. Dopotutto il mio lavoro è anche questo: qualunque tema vada affrontato dopo, trovare da subito un ambiente piacevole, anziché respingente come purtroppo accade ancora spesso in molte realtà, è un importante punto di partenza per qualsiasi rapporto professionale.

Il problema talvolta è il caos! Oltre alla gestione della reception, flusso ininterrotto di voci, persone e attività, ho mansioni che richiedono concentrazione come quelle amministrative di fatturazione, spedizioni, smistamento. Per fortuna che, con due figli di 5 e 9 anni, il multitasking per me è praticamente uno stile di vita!

 

 

E poi c’è Ilaria, la mia salvezza, la “compagna di banco” con cui condivido scrivania e anche pezzi di vita privata, perché oltre ad una collega è anche un’amica. La sua calma motivante e costruttiva è terapeutica per me. Con lei condivido anche un tatuaggio, una bimba con l’altalena…per ricordarci che la leggerezza ti salva sempre.